Pillole di storia della batteria

The Jazz Russell, la ritmica si fa solista. 

Il repertorio del jazz classico affrontato con un approccio originale: passati dalle sezioni ritmiche di rinomate band della scena swing Italiana a una formazione di sola ritmica, i Jazz Russell cercano – come  un novello Spartaco che si ribella… ai solisti – una voce musicale originale con l’apporto di tutti gli strumenti e senza un frontman in particolare. Il dialogo è il fulcro della musica: nessun musicista al centro e tutti contemporaneamente al centro.

Gli arrangiamenti dei Jazz Russell sono volutamente “espresso” e in movimento: dal vivo canzoni, melodie e strutture vengono piegate a nuove forme suggerite – l’un l’altro – sul momento, cercando uno spazio di libertà nella tradizione.

Con un repertorio composto da pezzi originali, famosi standard jazz, brani dal repertorio leggero e swing italiano, i Jazz Russell giocano con i tempi e le ritmiche, proponendo un repertorio volutamente eterogeneo, senza soluzione di continuità, privo di velleità filologiche o desiderio di coerenza: il collante rimane lo spirito collettivo della formazione.

La formazione originale è composta da Filippo A. Delogu (chitarra), Andrea Nuzzo (organo Hammond, piano Rhodes) e Alfredo Romeo (batteria, piccole percussioni). Nella versione in quartetto la band si avvale del contrabbasso di Light Palone.